SABATO 18 MARZO – ore 15.45
La mostra offre una selezione di oltre cento capolavori salvati durante la Seconda Guerra Mondiale, oltre che un ampio panorama documentario, fotografico e sonoro, riuniti grazie alla collaborazione di ben quaranta Musei ed Istituti, per un racconto avvincente ed emozionante di un momento drammatico per il nostro Paese ma altrettanto lungimirante e fondativo per una nuova coscienza civica. Al centro del progetto espositivo l’azione lungimirante di tanti Soprintendenti e funzionari dell’Amministrazione delle Belle Arti, spesso messi forzatamente a riposo dopo aver rifiutato di aderire alla Repubblica di Salò che, coadiuvati da storici dell’arte e rappresentanti delle gerarchie vaticane, si resero interpreti di una grande impresa di salvaguardia del patrimonio artistico-culturale.
Tra i capolavori più celebri presenti nell’esposizione: il Discobolo Lancellotti , la Danae di Tiziano Vecellio a Santa Palazia del Guercino, i celebri ritratti di Alessandro Manzoni oltre ai numerosi capolavori custoditi nella Galleria Nazionale delle Marche di Urbino, quali la Crocefissione di Luca Signorelli e la Madonna di Senigallia di Piero della Francesca.
Appuntamento: 20 min. prima del turno d’ingresso a Via XXIV Maggio 16 – ingresso Scuderie.
COSTO COMPLESSIVO € 29,00 (visita guidata, biglietto d’ingresso e prenotazione, auricolari).
Il gruppo sarà composto da un max di 25 persone.
Prenotazioni entro e non oltre il 18 Febbraio 2023 al 333.2717726