SABATO 25 MARZO – ore 10.30
Tra i vicoli e le piazze di uno dei più antichi ghetti del mondo si ricostruirà la sua storia affascinate e crudele. Fu papa Paolo IV, nel 1555, a revocare i diritti concessi agli ebrei di Roma ordinando l’istituzione del quartiere-prigione lungo il fiume, in prossimità del Teatro di Marcello: dal Portico di Ottavia, lungo via Catalana, fino a piazza delle Cinque Scole e da via del Portico D’Ottavia a piazza Mattei.
Già densamente popolato, fu cinto da alte mura la cui erezione fu affidata a Salvestro Peruzzi, figlio di Baldassarre. Con la Repubblica Romana, il Ghetto fu aperto e in piazza delle Cinque Scole fu piantato l’albero della libertà. Il 17 aprile del 1848, su ordine di papa Pio IX, il muro di cinta del Ghetto venne abbattuto segnando la fine di un’era.
Appuntamento: ore 10.15 – Dove: via del Portico D’Ottavia, all’altezza largo 16 Ottobre 1943 (davanti il Portico) – COSTO VISITA: € 10,00 (adulti); € 5,00 (11-17 anni) + € 1,50 (auricolare).
Prenotazioni al 333.2717726